Camerino (MC): Questore ordina chiusura sala scommesse, non rispettava distanze dai luoghi sensibili

Una sala scommesse di Camerino, in provincia di Macerata, è stata chiusa dal questore a causa del mancato rispetto della distanza dai luoghi sensibili. La sala aveva richiesto l’autorizzazione alla Questura, come stabilito nella nuova direttiva in materia di scommesse emanata dal Ministero dell’Interno lo scorso 19 marzo, ma questa gli è stata rigettata in quanto l’esercizio si sarebbe trovato troppo vicino al bancomat di un ufficio postale. La nuova normativa prevede infatti che le questure debbano verificare anche il rispetto dei regolamenti comunali o regionali in materia di distanze dai luoghi sensibili, oltre che il rispetto dei requisiti richiesti dalla legislazione di pubblica sicurezza. Secondo le novità introdotte dalla nuova direttiva le agenzie di scommesse, le sale bingo e VLT dovranno produrre un’autocertificazione di conformità alle distanze minime stabilite, da far vagliare poi al comune su richiesta del questore. In caso di risposta negativa, la licenza sarà negata. Se invece il riscontro dell’amministrazione non avverrà entro i termini del procedimento di rilascio, il Questore provvederà a concedere il titolo di polizia, che potrebbe comunque essere ritirato a seguito di verifica. lp/AGIMEG