bwin Data Center: il 54% crede nello scudetto per l’Inter di Conte

Il cambio sulla panchina della Juventus e un calcio mercato forse non all’altezza degli anni precedenti hanno determinato un pesante calo di fiducia da parte degli appassionati. Come rilevato dal bwin Data Center (www.bwin.it), all’inizio dell’estate la Juventus era decisamente in testa nei pronostici per la vittoria finale dello scudetto con il 57% delle puntate, seguita dall’Inter con il 23% e dal Napoli con l’11%. Drastico crollo per il Milan rispetto all’anno prima con appena il 3%. Diversa la situazione fotografata dal bwin Data Center tra il 3 settembre – data di chiusura del calcio mercato – ed oggi con la fiducia nella vittoria finale della Juventus che è crollata: sono stati solo l’11% i tifosi che l’hanno scelta a fronte del 54% che ha deciso di puntare sull’Inter. Praticamente immutate le scelte su Napoli al 14% e Milan al 3%.
Grande entusiasmo anche in vista del derby di Milano che vedrà il debutto del nuovo canale DAZN1 sul bouquet Sky. I tifosi che la vedono vincente sono i due terzi del totale (67%), a fronte del 25% che pronostica un pareggio e un 8% che vede il Milan vincitore. Pronostici completamente sovvertiti rispetto alla partita di marzo scorso quando a vedere il Milan vincitore era il 59% ed appena l’11% dava fiducia all’Inter.
In linea con le prime giornate di campionato l’attesa è per un derby con tanti gol, almeno 3 reti saranno segnate per il 78%. Anche tra i possibili marcatori a farla da padrone sono in maggioranza giocatori dell’Inter con Romelu Lukaku scelto dal 28% dei tifosi seguito da Lautaro Martinez con il 16%, Krzysztof Piatek è al 15%, Stefano Sensi – 10%.
Le prime giornata di campionato, infine, hanno fatto chiarezza sulle possibilità di esonero degli allenatori prima di Natale. Se sorprendentemente prima della terza giornata il più gettonato era Sarri con il 33%, seguito da Tudor, D’Aversa, Inzaghi e Conte tutti con percentuali attorno al 17% dopo le prime tre giornate le puntate si sono concentrate solo su Montella e Di Francesco che scontano l’avvio decisamente negativo di Fiorentina e Sampdoria, rispettivamente penultima e ultima in classifica. lp/AGIMEG