BGC: protezione minori al primo posto tra priorità operatori di gioco UK, ma rischi arrivano da mercato illegale

In UK il Betting and Gaming Council ha invitato il Governo a mettere la protezione dei minori al primo posto in materia di gioco d’azzardo. L’amministratore delegato di BGC, Michael Dugher, ha evidenziato il lavoro già svolto dall’industria regolamentata per proteggere i più giovani, sottolineando tuttavia come il mercato nero non regolamentato rappresenti un pericolo per gli scommettitori di questa fascia di età.

Dal 2019 la BGC ha ricordato come siano state introdotte 15 misure di protezione dei minori, con ulteriori misure pianificate nei prossimi mesi. Il programma di prevenzione ha un costo di 10 milioni di sterline: vengono coinvolti soprattutto i soggetti che gravitano nelle scuole, come bambini, insegnanti e operatori giovanili in tutto il Regno Unito.

All’inizio di quest’anno, i membri aderenti a BGC hanno introdotto nuove regole volte a garantire che i minori non possano visualizzare annunci di gioco d’azzardo sugli account dei social media ufficiali delle squadre di calcio. I membri di BGC hanno anche introdotto nuove regole di limitazione dell’età sulla pubblicità sulle piattaforme social, limitando gli annunci a persone di età pari o superiore a 25 anni per la maggior parte dei siti.

I primi risultati hanno mostrato un calo del 96% delle visualizzazioni degli annunci sui social media da parte di persone di età compresa tra 18 e 24 anni negli ultimi tre mesi del 2020, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A dimostrazione del fatto che il lavoro svolto dalla BGC sta avendo un impatto importante, un recente rapporto della Gambling Commission ha mostrato che il tasso di gioco d’azzardo problematico per i giovani di età compresa tra 16 e 24 anni è sceso dallo 0,8% allo 0,4%.

L’amministratore delegato di BGC, Michael Dugher, ha dichiarato: “Sosteniamo fermamente la protezione dei minori e delle persone vulnerabili, all’interno di un’economia del gioco equa ed aperta. È chiaro che i passi che i membri della BGC hanno intrapreso nei due anni precedenti stanno dando risultati, ma proteggere i giovani rimane la nostra priorità. L’industria delle scommesse e dei giochi regolamentati è determinata a promuovere un gioco più sicuro, che è in netto contrasto con il mercato nero online pericoloso ma in crescita, che non ha nessuna delle garanzie che sono comuni tra i membri di BGC”. cr/AGIMEG