Beccalossi: (Reg. Lombardia): “I sindaci usino la legge antislot”

“L’apertura di sale con slot machine o apparecchiature similari in Lombardia è vietata se il locale destinato a ospitarle è situato a meno di cinquecento metri da scuole, ospedali, centri di aggregazione giovanile e per anziani, chiese o oratori, come previsto espressamente dalla Legge regionale per il contrasto del gioco d’azzardo patologico”.
L’assessore al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo della Regione Lombardia Viviana Beccalossi è tornata sul tema l’apertura di nuove sale gioco o l’installazione in bar o locali di nuove apparecchiature.
“C’è uno strumento normativo efficace – ha proseguito Viviana Beccalossi -, per evitare il proliferare di questa piaga sociale. Oltre ai regolamenti  che fissano la distanza dai luoghi sensibili per l’installazione di nuove macchinette e il pacchetto sulle attività di prevenzione e cura della malattia, sono attivi anche gli incentivi fiscali per i gestori che decideranno di disinstallare le slot dai loro locali”. “Il prossimo passo – ha concluso l’assessore Beccalossi – è il coinvolgimento dei giovani, che saranno i testimonial della cultura anti ludopatia. A giorni, infatti, presenteremo il regolamento del concorso riservato a tutte le scuole superiori della Lombardia, per scegliere il logo regionale ‘No slot’, che potrà essere esposto dagli esercenti che rinunceranno alle macchinette”. lp/AGIMEG