Australia: Governo chiede a tv di ridurre pubblicità scommesse durante le partite

Il Governo australiano ha chiesto alle emittenti che operano nel Paese di ridurre la pubblicità delle scommesse durante la trasmissione di eventi sportivi, minacciando di varare in tempi brevi nuove leggi in questo senso se l’Autorità che monitora il settore dei media non dovesse modificare la propria normativa. Il ministro delle Comunicazioni Stephen Conroy ha spiegato che secondo, le norme allo studio del Governo, tutte le pubblicità di scommesse verranno vietate durantela trasmissione in diretta di eventi sportivi, anche perché “i giovani dovrebbero parlare della migliore squadra di calcio o di rugby, non di quella che ha le quote più favorevoli. Queste norme faranno sì che guardare lo sport e pubblicizzare le scommesse siano due attività separate”. L’Australian Wagering Council, che rappresenta le società che operano nel settore delle scommesse, ha detto di “accettare i cambiamenti proposti dal Governo, e lavoreremo con le emittenti al fine di attuare queste modifiche. Il nostro codice, approvato la scorsa settimana, già stabilisce il divieto per le pubblicità durante le partite”. Tuttavia l’AWC sottolinea che “le restrizioni non devono colpire la facolta degli operatori legali di pubblicizzare i loro prodotti e di restare competitivi nei confronti degli operatori esteri e illegali. E’ importante per l’integrità dello sporto che gli operatori legali restino competitivi”. rg/AGIMEG