ADM, lo scontrino emesso al ’10eLotto’ per l’estrazione in modalità immediata non può mai essere annullato

“Lo scontrino emesso al ’10eLotto’ per l’estrazione in modalità immediata non può mai essere annullato”. E’ quanto stabilisce la determina dei Monopoli di Stato relativa agli scontrini del lotto. “Gli scontrini emessi al ’10eLotto’ per la modalità connessa alle estrazioni del Gioco del Lotto, sia per le giocate singole che per le giocate effettuate per più concorsi, possono essere annullati con le modalità adottate per il Gioco del Lotto. Per le giocate effettuate per più concorsi è possibile effettuare l’annullamento di un singolo scontrino solo dopo aver annullato gli scontrini relativi ai concorsi che lo seguono e l’annullamento deve avvenire prima della chiusura del primo concorso al quale si riferisce la giocata. Lo scontrino emesso al “10eLotto” per la modalità di estrazione ad intervallo di tempo, sia per giocata singola che per giocate effettuate per più concorsi, può essere annullato solo nel caso in cui non sia ancora avvenuta la chiusura del primo concorso per il quale è stata effettuata la giocata. Nel caso di giocate effettuate per più concorsi l’annullamento è valido per tutti i concorsi. Gli scontrini emessi con l’opzione NUMERO ORO possono essere annullati con le medesime modalità previste per gli scontrini emessi al 10eLotto. Gli scontrini emessi con l’opzione NUMERO ORO e DOPPIO ORO possono essere annullati con le medesime modalità previste per gli scontrini emessi al 10eLotto”.
E’ inoltre autorizzata la raccolta delle giocate “per più concorsi consecutivi fino ad un massimo di 10 per le giocate al gioco del lotto e al 10elotto in modalità connessa alle estrazioni del gioco del lotto; per più concorsi consecutivi fino ad un massimo di 50 per il 10elotto in modalità di estrazione a intervallo di tempo e in modalità immediata. Le disposizioni di cui alla presente determinazione si applicano a decorrere dalla data di pubblicazione sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, progressivamente presso tutte le ricevitorie secondo un piano programmato nel termine massimo di 20 giorni”. lp/AGIMEG