ADM, Aeroporto di Bologna: sequestrate armi provenienti da Pakistan e Cina

Seguendo l’intuizione e l’esperienza, i funzionari ADM Ufficio di Bologna – SOT Aeroporto G. Marconi, con un’attenta analisi dei rischi locali, hanno impedito l’illecita importazione di armi contenute in due spedizioni, una proveniente dal Pakistan e l’altra dalla Cina. Le spedizioni, dichiarate come attrezzi per l’educazione fisica, contenevano in realtà una spada, del tipo Katana, con lama di 73 cm circa e lunghezza complessiva di 100 cm e un pugnale con lama di 26 cm circa e lunghezza complessiva di 37 cm circa, destinate a privati cittadini residenti non lontano dal capoluogo felsineo. La normativa di pubblica sicurezza individua come armi anche gli strumenti da taglio aventi caratteristiche idonee all’offesa della persona, disponendone il divieto di fabbricazione e introduzione nello Stato qualora prive della licenza del Questore. Tale violazione è punita con l’arresto fino a tre anni e con l’ammenda fino a 1.239 euro. lp/AGIMEG