Assicurare la giustizia e il rispetto dell’integrità sportiva. E’ quanto chiede l’europarlamentare del Partito Popolare Europeo, Diogo Feio relativamente all’indagine avviata dall’Europol sul match fixing.
“L’Europol – ha spiegato – ha recentemente annunciato che 425 tra giocatori, ufficiali di gara, dirigenti e funzionari di club sportivi sono sospettati di coinvolgimento nel calcio-scommesse relativamente a circa 380 partite di calcio in Olanda, Germania, Turchia, Austria, Svizzera, Ungheria e Slovenia.
Questa scoperta mette in discussione l’integrità degli eventi sportivi e suscita seri dubbi sul modo in cui le imprese e le associazioni sportive controllano il lavoro dei club sportivi e come questi vanno alla ricerca dei migliori risultati”.
Feio ha così chiesto:
– La Commissione è a conoscenza di altri casi come questo?
– Dal momento che il match fixing mina la competizione e vista l’importanza che lo sport ricopre oggi nella società europea, non ritiene la Commissione che, insieme agli Stati membri, si dovrebbero adottare misure per prevenire, smontare e combattere i regimi come questo e assicurare la giustizia e il rispetto della integrità sportiva?
cd/AGIMEG