Vinciguerra, In internet è necessario far sentire le persone protette

Nella navigazione in internet “E’ necessario far sentire le persone protette, inziando con l’evitare messaggi di pericolo”.E’ quanto ha detto – nel corso di “Cose da non credere. Accrescere la fiducia dei consumatori nella società digitale”, l’evento organizzato a Roma dall’Unione Nazionale Consumatori – Paola Vinciguerra. Nel corso dell’incontro si sono confrontati esponeti dei diversi settori che operano su internet, dall’e-banking, all’e-commerce, al gioco online. La psicotrerapeuta ha quindi citato come esempio il gioco online: “ho partecipato ai recenti lavori del Cese. Ne è emerso che sia impossibile effettuare dei controlli su tutti i siti di gioco, vista la vastità dell’offerta, In questo caso, allora, per proteggere l’utente si è mette un logo sui siti certificati”. La dottoressa Vinciguerra nel corso dell’intervento ha quindi spiegato che quello che fa paura nell’utilizo di internet “è la possibilità di perdere il controllo: il controllo sui nostri dati, sui nosstri strumenti di pagamento”. gr/AGIMEG