Slot, Palese (Pres. AGCAI) ad Agimeg: “Eliminare le slot dai bar aumentando il numero delle Vlt non è la soluzione”

“Oggi sono 5.000 le sale scommesse che ospitano le slot e videolottery. Se l’accordo in Conferenza Unificata verrà firmato se ne apriranno altre 5.000 nelle quali potranno essere installate anche le Vlt. Non possiamo accettarlo”. E’ quanto ha detto ad Agimeg il presidente di Agcai (Associazione Gestori e Costruttori Apparecchi da Intrattenimento), Benedetto Palese, a margine di un incontro con la stampa, a cui farà seguito una manifestazione di protesta, contro la proposta del Governo di ridurre le AWP. “Le Vlt sono pericolosissime – ha proseguito – anche per il rischio di riciclaggio, e a produrle sono solo multinazionali. Il giocatore dovrebbe essere cosciente del fatto che sta giocando con una macchina più pericolosa. Non possiamo metterle nei bar, andrebbero collocate nelle sale. Lo sostengono anche i Monopoli. Ci stanno già massacrando con la tassazione: Awp al 63% e Vlt al 40%. Anche noi siamo favorevoli alla riduzione, ma non solo delle Awp. I piccoli imprenditori ci perdono troppo. Siamo d’accordo con il sottosegretario Baretta, otto slot nei bar è davvero troppo. Ne sarebbero sufficienti quattro. Il Governo nel 2011 ha commesso un errore favorendone l’invasione. Siamo contrari ai mini casinò. Se eliminiamo le slot dai bar, ma aumentiamo le Vlt, non risolviamo nulla. Va bene perdere una decina di euro l’ora, ma non 500 euro come accade per le Vlt”. Per Palese con le VLT è più alto il rischio di riciclaggio di deanro: “Con le Vlt è più semplice fare riciclaggio. Nelle Vlt si possono mettere 500 euro e subito chiedere un ticket di pari valore, si ha così l’impressione di vincere tale cifra, tuttavia non si è vinto niente. Se ho 5.000 euro e ho intenzione di riciclarli, inserisco 10 volte 500 euro ed esce 10 volte un ticket da 500, ho così ricliclato il denaro”. E sull’introduzione della tessera sanitaria, il presidente AGCAI ha aggiunto: “C’è confusione. La tessera sanitaria la mettiamo vicino alle Awp, che sono quasi innocue e vicino alle Vlt no? Ci siamo preoccupando di mettere la tessera sanitaria vicino alle macchine meno performanti e sulle quelle più performanti non la mettiamo. Per lo Stato le Vlt non esistono, anche le tasse sono più basse. Il bando prevede 10.000 sale scommesse, quindi raddoppiano. Le sale sono in tutto 13mila, arriveranno a 18mila. E’ inaccettabile che in Italia ci siamo altre 5mila sale dove vengono collocate le Vlt. E’ questo il problema principale”, conclude Palese. pc/AGIMEG