Betting on Sports Europe, il 21-22 ottobre focus sulle sfide che plasmano il futuro dell’industria delle scommesse sportive

Si terrà il 21-22 ottobre prossimi la conferenza virtuale ‘Betting on Sports Europe – Digital’, che vedrà 120 tra i dirigenti più influenti del settore delle scommesse sportive riunirsi per affrontare un’agenda incentrata su come affrontare le maggiori sfide del settore. Mentre il comparto si avvicina alla fine di uno degli anni più difficili che ha dovuto affrontare, deve prendere decisioni cruciali su una serie di ostacoli normativi, operativi e reputazionali nei mercati di tutta Europa. I suoi leader devono prendere queste decisioni mentre pianificano come far fronte all’inevitabile turbolenza economica del 2021.
Le questioni che rappresentano le maggiori minacce alla crescita futura del settore costituiscono una parte centrale dell’agenda di Betting on Sports Europe – Digital, che si svolgerà dal 21 al 22 ottobre 2020. Alcuni dei dirigenti di maggior successo nel settore delle scommesse sportive prenderanno parte al Leadership Track del giorno di apertura, durante il quale condivideranno la loro visione per la direzione futura del settore. I panel forniranno approfondimenti sull’incombente prospettiva di cambiamenti normativi, studieranno come sviluppare una migliore governance aziendale nel settore e svilupperanno idee su come riparare la reputazione del settore dopo il maltrattamento che ha subito per mano di politici e media. Rasmus Sojmark, CEO & Founder dell’organizzazione di eventi SBC, ha dichiarato: “Il settore deve affrontare alcuni venti contrari all’avvicinarsi del 2021 e deve prendere alcune decisioni difficili su come rispondere alle sfide normative, operative, di reputazione ed economiche più ampie. Betting on Sports Europe fornirà il forum perfetto per i dirigenti di operatori e fornitori per discutere le maggiori minacce che tutti i principali attori devono affrontare, identificare modi per lavorare insieme e sviluppare idee che aiuteranno a plasmare un futuro sostenibile per l’industria”. cr/AGIMEG