Russia: blitz contro il gioco illegale. Primo bilancio di 100 arresti

Maxi blitz in Russia contro il gioco illegale, con un primo bilancio di 100 gli arresti. Le autorità russe hanno rivelato di aver sgominato una delle più grandi organizzazioni criminali, legate ai casinò illegali, operanti a Mosca. Il blitz, dopo una lunga indagine che ha coinvolto diversi uffici investigativi e ha portato all’arresto di 100 persone, tra le quali la “testa” Bazhanov.  L’inchiesta è stata condotta tra la ICR, il Comitato Investigativo Russo, il Ministero degli affari interni e addirittura la FSB, il servizio federale successore del KGB. mUn’operazione su larga scala che ha portato alla luce  nella capitale di Mosca un vero e proprio network di 15 casinò e club illegali. In apparenza offrivano gioco sotto il bookmaker legale Panorama LLC, in realtà operavano illegalmente al di fuori delle sedi ufficiali.  Questo network di casinò e club in due anni si era esteso talmente tanto da generare entrate per centinaia di milioni di rubli al mese. Secondo gli investigatori ad aver messo sotto scacco l’organizzazione è stato sicuramente lo stile di vita sontuoso, di auto costose e beni di lusso, che sfoggiavano i capi.
Questa non è la prima indagine contro le organizzazioni di gioco d’azzardo illegale in Russia, con vari centri scommesse e club illegali scoperti in tutto il paese. Secondo i dati rivelati dalle autorità, tuttavia, questa operazione su larga scala – riporta Acesbook – ha eliminato una delle più grandi reti di casinò underground a Mosca. lp/AGIMEG