Renzi, fermare la diffusione di sale da gioco

Il sindaco di Firenze Matteo Renzi condanna “lo spuntare, il fiorire, di sale giochi e slot machine che trovo allucinante”. L’esponente del Pd spiega di aver “aderito alla campagna del mensile Vita ‘No slot machine’. Abbiamo un problema enorme di regolamentazione da parte dei comuni. La deregulation è arrivata a un punto che questi arrivano e aprono. Nel 2001 il giro di affari di questa roba qui, gioco d’azzardo, slot machine eccetera, era di 14 miliardi di euro ed era tassato a più del 30%. Oggi siamo a 98 miliardi di euro, è il settore che più è cresciuto, e la tassazione è stata diminuita al 9%. E’ una roba che fa uscire di testa dalla rabbia. Faccio un appello perché la prossima esperienza parlamentare veda qualcuno che finalmente decida di regolamentare questo settore”. rov/AGIMEG