Lottomatica: riparte “Facciamo Girare la Voce”, il tour per sensibilizzare opinione pubblica su divieto di gioco minorile

Rimarcare che tutti i giochi con vincite in denaro sono vietati ai minori di 18 anni.
Questo il messaggio della campagna informativa “Facciamo girare la voce”, il tour informativo per la prevenzione del gioco minorile che partirà martedì 29 Maggio e attraverserà tutto il territorio nazionale.
Giunto ormai alla 7° edizione, il progetto – promosso da Lottomatica attraverso la partnership consolidata con Moige (Movimento Italiano Genitori) e Fit (Federazione Italiana Tabaccai) – prevede l’avvio di una serie di appuntamenti che coinvolgeranno 105 tabaccherie di 26 città italiane, un lungo percorso finalizzato a condividere informazioni utili nel processo di sensibilizzazione pubblica sull’argomento.
L’iniziativa, che durerà circa 9 settimane e si concluderà il 25 luglio 2018, prevede che gli operatori del Moige facciano tappa in alcune tabaccherie d’Italia per:
– Sensibilizzare i genitori, i tabaccai e i rivenditori ricordando loro che è vietato consentire la partecipazione ai giochi pubblici con vincita in denaro ai minori di 18 anni.
– Invitare i genitori a utilizzare strumenti di controllo e a dialogare con i propri figli sul tema del gioco per prevenire comportamenti vietati.
– Illustrare agli adulti gli strumenti idonei a riconoscere atteggiamenti e comportamenti che possano ricondursi ad un’eventuale dipendenza da gioco.
– Informare le famiglie e l’opinione pubblica sull’esistenza dell’offerta di gioco legale della rete dei concessionari autorizzati dallo Stato, l’unica che può garantire trasparenza e tutela dei giocatori.
Grazie a un programma capillare, ogni settimana si farà tappa in tre città italiane, da Nord a Sud. In ciascuna giornata 4 tabaccherie ospiteranno il personale del Movimento Italiano Genitori che distribuirà materiale informativo utile al confronto con le persone con cui entrerà in contatto.
Grazie alle azioni dirette di tutti gli operatori coinvolti, l’iniziativa ha finora permesso di informare oltre 300.000 persone. cdn/AGIMEG