La Gazzetta di Reggio Emilia dice no alle notizie sulle maxivincite, via da prime pagine e locandine

Niente titoli in prima pagina, nè locandine da esporre nelle edicole sulle maxivincite al Gratta e vinci: la Gazzetta di Reggio Emilia dice no al clamore sulle vincite del gioco d’azzardo. In uno scambio di mail con Matteo Iori, presidente del Coordinamento nazionale gruppi per giocatori d’azzardo (Connaga), Alessandro Moser, direttore del quotidiano, spiega le ragioni per cui il suo giornale ha riservato poca enfasi alla vincita di un milione e mezzo avvenuta nella seconda meta’ di settembre a Castelnovo Monti, un piccolo comune di circa 10 mila anime in provincia di Reggio Emilia, al contrario di altre testate che invece hanno enfatizzato la notizia. “Per un giornale come il nostro, che si e’ impegnato a segnalare il rischio sociale connesso al boom del gioco di azzardo in Italia – scrive Moser – le notizie relative a vincite impongono sempre un in piu’ di riflessione. Una vincita consistente e’ un fatto, quindi una notizia che non puo’ essere ignorata. Ma e’ una notizia che pone dei problemi etici”. Da qui la decisione del giornale di affrontare la questione secondo due prospettive. “La prima, relativa ai casi specifici, e’ di agire sulla leva dell’enfasi, ovvero ragionevolmente limitando la sottolineatura del fatto nel giornale – spiega Moser -, nelle edizioni cartacea ed elettronica, e negli strumenti di promozione del giornale. La seconda, piu’ importante e a medio termine, cercando di informare compiutamente i lettori di quanto sta realmente dietro il fenomeno del gioco di azzardo diffuso, sia dal punto di vista del disagio sociale che puo’ produrre sia da quello degli interessi economici che sottende”. lp/AGIMEG