Ice London, Molinari (CEO Aresway) ad Agimeg: “Grande successo della nostra nuova piattaforma vlt in grado di evolversi anche in Awpr. Al via la sperimentazione con Snai”

“Stiamo parlando di una grande novità, visto che si tratta di una piattaforma vlt in grado di evolversi ad esempio in Awpr. Cosa ha di evoluto la nostra piattaforma? E’ totalmente aperta sia in termini di fornitori, quindi di integrazione di qualsiasi gioco o terze parti all’interno del sistema, sia nella gestione di differenti tipologie di macchine, quindi oggi le Vlt, domani le Awpr o qualsiasi tipo di electronic gaming machine”. E’ quanto dichiarato ad Agimeg da Fabio Massimo Molinari, ceo Aresway, in merito alla presentazione della nuova piattaforma all’Ice di Londra. “Siamo dei fornitori di tecnologia per i concessionari, siamo il loro braccio armato tecnologico che gli permetterà di trasformarsi da concessionari ad operatori. Quindi uno strumento che gli abilita questo passaggio storico per fornire ulteriori contenuti e un’esperienza nuova ai giocatori. Il primo gioco, necessario per la certificazione, si chiama Ares e nasce per le Awpr, sapendo che sarebbe arrivato il momento in cui il concessionario doveva iniziare a gestire un largo numero di macchine con una tecnologia molto evoluta. Aspettando il quadro regolatorio, abbiamo semplicemente attivato la parte Vlt. Perché una piattaforma Vlt può gestire anche Awpr? La differenza sta nella tipologia di giochi e non nella tecnologia richiesta. Quindi l’abilitazione e la disabilitazione da remoto, il monitoraggio di quello che sta succedendo nella macchina in termini periferici o di gioco responsabile e di prodotti accessori e informativi che si possono aggiungere. Qui a Londra abbiamo presentato Wallet digitale di pagamenti come fosse un conto bancario, ci sono tutte le informazioni del giocatore che servono ad identificarlo. Sempre in maniera anonima, grazie agli strumenti tecnologici di sicurezza, per esempio, collegarsi alla macchina, depositare dei soldi dal proprio conto ed averlo sulla macchina è un attimo. Quindi, ho un altro strumento per attivare la macchina. Questo è un modello che è stato attivato nel quadro regolatorio svedese dove il regolatore ha obbligato i giocatori a collegare il meccanismo del conto bancario, ma non per la propria identità ma per essere sicuri che effettivamente sia proprio quella persona colui che è di fronte alla macchina. Quindi posso giocare e quando vado a ritirare posso farmi stampare un ticket classico oppure riaccreditare direttamente i soldi. Ma non solo, assorbe tutti i problemi dell’antiriciclaggio perché il sistema automaticamente, nel caso ci sia una vincita che richiede il processo, ha già tutte le informazioni. Questo è un vantaggio per l’operatore e il giocatore. Un sistema aperto ed evoluto permette anche in poco tempo di integrare una cosa così operativa. Partiremo entro la fine del mese con le prime macchine a terra con una sperimentazione con Snai, per dimostrare a tutti che la tecnologia è solida. L’obiettivo è permettere a Snai di diventare un operatore come è già in altri mercati, ad esempio l’online dove i contenuti sono la chiave per competere con gli altri. Quindi nei punti vendita Snai troverete i migliori prodotti, Snai potrà scegliersi i migliori contenuti”. lp/AGIMEG