ICE Africa 2019 apre le porte al continente africano

I delegati di 29 nazioni africane hanno varcato le porte del Sandton Convention Center dopo l’apertura della seconda edizione di ICE Africa di oggi, mercoledì 2 ottobre. La cerimonia del taglio del nastro a cui hanno partecipato alcuni dei più importanti dignitari del settore, ha segnato l’inizio dell’evento annuale di due giorni che funge da piattaforma per 72 espositori e offre 15 ore di apprendimento mirato offerto da un pool di talenti di oltre 60 leader di pensiero. Parlando all’inaugurazione, Kate Chambers, amministratore delegato dell’organizzatore, Clarion Gaming ha dato il benvenuto ai partecipanti e ha dichiarato: “Quando a Clarion Gaming è stato chiesto di creare e organizzare un evento per l’industria in Africa, la nostra visione era di aiutare a stabilire le basi per la crescita futura. In altre parole, non ci occupavamo semplicemente di organizzare un evento che soddisfacesse obiettivi a breve termine: il nostro obiettivo era lavorare con le parti interessate esistenti e utilizzare l’influenza e la reputazione del marchio ICE per contribuire a creare un futuro sostenibile e di successo in un ambiente in cui potremmo riunire i leader di pensiero più rispettati del settore internazionale accanto agli innovatori, i cui prodotti e servizi rendono dinamico questo settore. Non c’è dubbio che ICE Africa si è sviluppata e cresciuta fino a diventare un punto focale inestimabile per l’industria – ha contiuato – fornendo un luogo di incontro professionale per il mondo dei giochi nel continente. Offre una grande opportunità per operatori, regolatori e fornitori di incontrare, fare rete, condividere le migliori pratiche e vedere gli ultimi prodotti e servizi di gioco. Prima di dichiarare aperto lo show, vorrei ringraziare il team di Clarion Gaming per la professionalità. Vorrei ringraziare anche John Kamara che è stato un ambasciatore di eventi fantastico, i nostri amici “critici” dei media e Edward Lalumbe, in qualità di Chief Operating Officer, Gauteng Gambling Board, è stato un grande sostenitore di ciò che stiamo cercando di ottenere: a giugno abbiamo appreso della sua scomparsa a seguito di un tragico incidente che è costato anche la vita di sua moglie. ICE Africa deve moltissimo a Edward e sono sicuro che sarebbe orgoglioso di vedere come sta contribuendo a migliorare il settore e a dar forma al suo futuro”. lp/AGIMEG