Giochi, Snai: nel primo trimestre 2015 ricavi totali in crescita del 10%, superano i 156 milioni

Il Consiglio di Amministrazione di SNAI S.p.A. riunitosi a Milano, sotto la presidenza di Giorgio Sandi, ha approvato il resoconto intermedio di gestione del Gruppo SNAI al 31 marzo 2015, che riporta ricavi per 156,1 milioni di euro e un EBITDA pari a 20,2 milioni di euro.

Snai_Trimestre

I ricavi totali del Gruppo – secondo quanto comunica lo stesso operatore in una nota – mostrano un incremento di circa il 9,6%, passando da 142,4 milioni di euro del primo trimestre 2014 a 156,1 milioni di euro del primo trimestre 2015. I ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a 128,5 milioni di euro nel primo trimestre 2015 contro 142,3 milioni di euro del primo trimestre 2014 con un decremento del 9,7%, per l’effetto combinato dell’aumento dei ricavi derivanti dalle AWPs e VLTs, a cui si contrappone la diminuzione dei ricavi nelle altre linee di business. Gli altri ricavi e proventi passano da 0,2 milioni di euro del 2014 a 27,7 milioni di euro del 2015 con un incremento di 27,5 milioni di euro dovuto alla transazione per la soluzione bonaria della controversia tra SNAI S.p.A., da un lato, Barcrest Group Limited , The Global Draw Limited e la loro controllante Scientific Games Corporation, dall’altro lato. L’EBITDA di Gruppo nel primo trimestre 2015 è pari a 20,2 milioni di euro contro 36,4 milioni di euro del primo trimestre 2014 con una contrazione del 44,5% per effetto principalmente dell’elevato payout. L’EBIT del gruppo del primo trimestre del 2015, anche in conseguenza del citato accordo transattivo, è positivo per 32,1 milioni di euro contro 20 milioni di euro del primo trimestre del precedente esercizio. Il risultato ante imposte del gruppo del primo trimestre del 2015 è pari a 18,3 milioni di euro contro 5,2 milioni di euro del primo trimestre del precedente esercizio. L’utile netto di pertinenza del Gruppo del primo trimestre del 2015 è pari a 11,4 milioni di euro contro 2,2 milioni di euro del primo trimestre del 2014. L’indebitamento finanziario netto del Gruppo SNAI, al 31 marzo 2015, è pari a 405,1 milioni di euro, a fronte di 419,1 milioni di euro a fine 2014. Il decremento di 14 milioni di euro è principalmente dovuto al positivo contributo riveniente dalla transazione sopra citata, mitigato dallo sfavorevole andamento dell’attività ordinaria nel trimestre di riferimento. lp/AGIMEG

 

Giochi, Snai: slot e vlt trainano il primo trimestre 2015

 

I ricavi del segmento degli apparecchi da intrattenimento (ADI) si attestano a 75,2 milioni di euro contro 64,9 milioni di euro dei primi tre mesi del 2014 ed includono i ricavi degli apparecchi VLT (Video Lotteries) ed AWP (già denominate Slot Machines). I volumi di raccolta sono pari a 744,4 milioni di euro al 31 marzo 2015 contro 701,1 milioni di euro dell’analogo periodo del 2014. I ricavi delle AWPs sono in crescita per effetto di un incremento del numero di macchine mediamente in esercizio e di un maggior coin-in medio, mentre per le VLT si registra un incremento dei ricavi prevalentemente derivato dalla diminuzione del payout dei giochi (-1,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) nonché come effetto dell’attività di ricollocamento ed efficientamento dei terminali di gioco posta in essere durante lo scorso esercizio e proseguita nel trimestre. I ricavi delle scommesse sportive sono diminuiti rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente in conseguenza principalmente di un payout particolarmente elevato (che si è attestato al 82,4% contro il 74,3% nel primo trimestre del 2014 – confrontando così un risultato particolarmente favorevole per il banco del 2014 con uno particolarmente sfavorevole del 2015 – pur con una performance migliore rispetto alla media di mercato). Laddove si considerasse un payout normalizzato in entrambi i periodi a 79,5% – valore medio dei periodi precedenti – l’EBITDA conseguente avrebbe differito per un importo nell’ordine di circa 1,5 milioni di Euro. In conseguenza i ricavi netti dei giochi a base sport, comprensivi dei concorsi a pronostico, si attestano a 26,3 milioni di euro rispetto a 45,8 milioni di euro del corrispondente periodo 2014 con un contributo del canale on-line del 22% del totale. Le scommesse ippiche comprensive dell’ippica nazionale al 31 marzo 2015 hanno registrato una raccolta di 57,1 milioni di euro, in contrazione rispetto ai 68 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente (-16%). I ricavi delle scommesse ippiche comprensive dell’ippica nazionale diminuiscono di 0,7 milioni di euro ed al 31 marzo 2015 ammontano a 5,4 milioni di euro rispetto a 6,1 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2014. I primi tre mesi del 2015 vedono in calo i ricavi del comparto dei giochi a distanza con ricavi per 4,6 milioni di euro rispetto ai 5,8 milioni di euro dello stesso periodo del 2014, in attesa del previsto lancio del nuovo e più performante sito.I risultati ottenuti dalle scommesse su eventi virtuali nei primi tre mesi del 2015 vedono il volume della raccolta scendere a 68,1 milioni di euro rispetto ai 92,6 milioni di euro dello stesso periodo del 2014 con ricavi netti per 9,1 milioni di euro (erano 11,8 milioni di euro nei primi tre mesi del 2014), in attesa dell’incremento del numero di eventi giornalieri disponibili a palinsesto già sottoposti ad autorizzazione da parte di ADM. lp/AGIMEG