Giochi, Pucci (pres. Astro) presenta il nuovo sito dell’associazione: “Nel momento peggiore per il settore, uno strumento per immaginare e pianificare il nostro futuro”

“Il momento è caratterizzato da un senso di profonda frustrazione che preme forte dentro di noi. Se tracimasse potremmo restare circondati e schiacciati in una fitta coltre di nebbia. Gli spazi residuali attraverso cui è ancora possibile scorgere un tratto di orizzonte resterebbero definitivamente occlusi. Allora è proprio questo il momento: l’attimo da cogliere per dare il colpo di reni necessario a liberarci dalla zavorra della rassegnazione che, appesantendo la nostra capacità di visione strategica, ormai relegata nei confini di una contingente lotta per la sopravvivenza, ci impedisce anche solo di immaginare quel futuro che è invece già lì ad attenderci”. Sono le parole del presidente dell’associazione As.Tro, Massimiliano Pucci, presentando il nuovo sito. “Abbiamo scelto l’“attimo” peggiore della storia del nostro settore per lanciare il nuovo sito dell’associazione proprio perché intendiamo farne lo strumento attraverso cui concentrare le energie necessarie ad immaginare e pianificare il nostro futuro. Immaginare e pianificare un futuro non significa trascurare il presente. Anzi – sottolinea Pucci -, il sito sarà un ulteriore strumento per occuparsene: per “marcare stretto” gli eventi e far sentire ancor più forte e ad un pubblico più ampio la nostra voce. Ma sarà proprio quello sguardo rivolto in avanti che, diradando le nebbie del presente, ci consentirà di affrontare la quotidianità con approccio lucido e strategie più mirate. Il rinnovamento del sito è una scelta che si inserisce nel nuovo solco che la nostra associazione ha già iniziato a percorrere. Nel corso dell’ultimo anno la vita di ASTRO è stata infatti contrassegnata dalla svolta radicale consistita nell’ampiamento dei suoi ambiti di rappresentanza che ha portato alla costituzione, al suo interno, della nuova sezione dedicata al gioco a distanza e alle scommesse. A ciò si è aggiunta la scelta coraggiosa di intraprendere un percorso che possa consentirci di superare quei conflitti interni alle filiere che hanno finora ingessato la duttilità e svilito l’autorevolezza del settore nella sua capacità di accreditarsi nei consessi in cui viene pianificato il suo destino. Questa idea di necessaria interconnessione tra i diversi segmenti del settore del gioco lecito troverà ora nel nuovo sito il suo naturale strumento di sviluppo. Le associazioni di rappresentanza degli operatori del gioco possiedono un tratto comune che le differenzia dalle altre associazioni di categoria. Queste ultime hanno il privilegio di poter affrontare i problemi, che coinvolgono i rispettivi ambiti di riferimento, all’interno di un terreno di confronto in cui gli interessi in gioco coincidono spesso con le istanze generali del mondo imprenditoriale e, nei rari casi in cui si tratta di portare avanti istanze specifiche di una categoria, esse non coinvolgono mai questioni legate a problemi di legittimazione che fanno scadere in secondo piano il merito delle richieste. La quotidianità delle associazioni di rappresentanza degli operatori del gioco è invece contrassegnata dalla necessità di confrontarsi con la più o meno esplicita delegittimazione da parte delle istituzioni politiche. Le forme in cui tale delegittimazione si concretizza costituiscono quindi il terreno di confronto in cui sono quotidianamente costrette le associazioni di rappresentanza degli operatori del gioco: politiche fiscali punitive e normative sfacciatamente discriminatorie messe in atto soprattutto dalle Regioni e dai Comuni. Da qui la difficoltà a sviluppare una visione globale, proiettata al futuro ed agganciata alla modernità. Il nuovo sito – prosegue Pucci – sarà quindi lo strumento con cui ci proponiamo di accompagnare questa quotidiana attività di difesa delle istanze del settore di fronte ai continui attacchi discriminatori della politica (e ai provvedimenti con cui essi prendono forma), con iniziative che ci consentano di poterci finalmente confrontare con le questioni di più ampio respiro che riguardano il mondo globale dell’impresa, in particolare le tematiche legate al progetto “Industria 4.0”, in cui il settore del gioco deve porsi l’obiettivo di entrare a pieno titolo. Le imprese sono parte integrante della realtà in cui operano. Una realtà a cerchi concentrici le cui dinamiche non possono restare indifferenti all’imprenditore che intenda abbracciare il metodo dell’arricchimento culturale come strumento utile allo sviluppo della propria impresa. Per cui nessuno potrà meravigliarsi se i contenuti del nostro nuovo sito riguarderanno anche questioni non direttamente legate al mondo del gioco nella sua specificità. Confluiranno nel sito anche i risultati e gli spunti di riflessione provenienti dal nostro Centro Studi che sta attraversando una fase di profondo rinnovamento, volta ad ampliare il suo raggio d’azione, finora essenzialmente concentrato sulle tematiche di natura tecnico-giuridica. Un’associazione che ha fatto del “gioco responsabile” il proprio marchio di fabbrica non può infatti prescindere dall’affrontare anche questioni di natura socio-sanitaria, inserendo nel proprio Centro Studi esperti del settore e approfittando del loro contributo anche per arricchire i contenuti del sito che sarà comunque aperto anche ad interventi esterni, grazie ai quali auspichiamo si possa trasformare in uno spazio di confronto pubblico costruttivo. Non posso esimermi – conclude Pucci – dall’approfittare di questa occasione per rinnovare il grido di allarme legato al profondo disagio che i nostri imprenditori stanno vivendo a causa della prolungata sospensione delle loro attività, il cui protrarsi sta mettendo a dura prova la tenuta delle loro imprese. Ciononostante, stanno affrontando questo periodo di estrema difficoltà con dignità e senso civico encomiabili. Tali ragioni mi spingono ad essere ancor più orgoglioso e motivato nel rappresentarli e ad affrontare con e per loro le sfide che ci attendono”. lp/AGIMEG