“Il patrimonio artistico non può prescindere dal contributo di aziende private, come Lottomatica, che permettono di investire in esperienze innovative e fuori dall’ordinario per supplire alla cronica mancanza di fondi della pubblica amministrazione. Ci auguriamo che questo tipo di collaborazione fra pubblico e privato prosegua anche in futuro per la valorizzazione del patrimonio artistico italiano”. Lo ha detto ad Agimeg Francesco Prosperetti soprintendente Colosseo e area archeologica centrale di Roma a margine della presentazione del nuovo “restauro della luce” del Mosè e della Tomba di Giulio II progettato dal Maestro Mario Nanni e realizzato con il contributo del Gioco del Lotto. lp/AGIMEG