Fantozzi (pres. Sisal), La cura delle ludopatie spetta allo Stato, ma Sisal intende partecipare

“Sisal è in una posizione particolare per due motivi” ha esordito così Augusto Fantozzi, presidente del Gruppo Sisal, nel proprio intervento nel corso della presentazione del Bilancio Sociale della compagnia. “Da un lato fa giocare le persone per conto dello Stato: Sisal non maneggia denaro pubblico, ma ha una responsabilità rafforzata nei confronti della mano pubblica. Oltretutto, per quasi la metà del proprio fatturato è anche una rete di servizi, e questo perché ha suo proprio in una rete telematica estremamente complessa. Il secondo profilo è la responsabilità nei confornti dei giocatori. La nostra posizione è che il gioco debba essre legale, e che la ludopatia sia un problema che deve gestire lo Stato. Certamente Sisal intende partecipare, ma è lo Stato che deve fare fronte al problema”. Fantozzi ha anche aggiunto che Sisal intende “agire in modo che il problema sia il minore possibile, ma non si può vietare la vendita del vino perché può causare alcolismo”. rg/AGIMEG