Una veste “giornalistica” e non commerciale per un mercato che cambia e per gli operatori in cerca di un dialogo sui temi cruciali che coinvolgono il comparto.
E’ questo l’obiettivo della partecipazione di G.Matica a Enada Primavera 2015, la Mostra internazionale degli apparecchi da intrattenimento e da gioco, che si presenta con uno stand interamente dedicato all’informazione e alla comprensione dell’attuale contesto economico e normativo per le aziende che operano nel settore, in alternativa al tradizionale stand di taglio commerciale fino ad oggi portato in Fiera.
Un luogo quindi di incontro e confronto, aperto a tutti, dove la professionalità e la responsabilità del futuro del comparto vede protagonisti soprattutto gli operatori, nessuno escluso.
Gli stralci di giornale che “vestono” lo stand riportano, infatti, temi di massima attualità, approfonditi negli articoli della newsletter aziendale G.News realizzata in un numero speciale Enada, distribuito durante i tre giorni della manifestazione.
La scelta “giornalistica” è stata dettata da due fattori principali, o per meglio dire da due minacce che ancora oggi gli operatori del gioco lecito devono affrontare:
– il quotidiano attacco dei media nei confronti dell’industria del gaming, in particolare contro gli apparecchi da intrattenimento, descritti troppo spesso con superficialità e colpevole disinformazione, senza considerare il danno di immagine per tutte le aziende oneste e gli altrettanto onesti lavoratori;
– la contrapposizione fra gli operatori della filiera e i concessionari innescata dalla Legge di Stabilità che ha generato una comprensibile ma altrettanto critica conflittualità tra i soggetti che, ancora prima delle istituzioni, garantiscono un’organizzazione efficiente, regolamentata e professionale della raccolta del gioco per conto dello Stato.
Soprattutto nei momenti di crisi, il dialogo e la corretta informazione sono strumenti imprescindibili per garantire la continuità di un settore e di tutti gli operatori che rappresentano l’unico baluardo contro l’unica vera minaccia costituita dal gioco illegale.
