“Il nuovo aumento del Preu non è certo una novità. Ogni anno viene colpito il settore. Credo però che sia il primo anno che ci sono due aumenti del Preu nello stesso anno”. Lo ha detto Andrea Bassi, giornalista de Il Messaggero e moderatore della conferenza “Dal Decreto Dignità alla legge di Stabilità, quale futuro per il mondo del gaming?” che ha aperto la Fiera Enada di Roma. Gli ha fatto eco Raffaele Curcio, presidente della Sapar. “Dal punto di vista politico il gioco ha preso una deriva pericoloso. L’impatto della Manovra sarà forte per le aziende e di sicuro non aiuterà i giocatori. Lo Stato non può togliere libertà ai giocatori che noi vogliamo tutelare. L’aumento del Preu costante non fa altro che aumentare l’interesse verso altri canali. I 5stelle dicono di essere contro le lobby, la Lega vuole attaccare le piccole e medie imprese. Bisogna rendersi conto però che il nostro settore è fatto di piccole e medie imprese. Più che pensare ai giocatori poi, mi pare si stia pensando ad assegnare fondi senza capire che fine facciano”. cz/AGIMEG
