Bruno Vespa (giornalista) ad Agimeg: “La riforma del gioco deve passare non attraverso la discrezionalità territoriale ma una politica, anche fiscale, omogenea e che dia certezze ai gestori”

dai nostri inviati – “E’ un settore, quello del gioco, affascinante e pericoloso, va gestito con molta professionalità da parte dei gestori e dalla politica con una linea che dia certezze ai gestori, che devono sapere da che parte andare. Questa riforma che viene auspicata serve per creare una maggiore omogeneità tra territori e Stato centrale in modo che venga ridotta la discrezionalità territoriale e vengano garantite le linee anche in politica fiscale omogenee”. E’ quanto ha detto ad Agimeg Bruno Paolo Vespa, giornalista e conduttore televisivo, a margine della presentazione del Primo Rapporto sul Gioco Pubblico. cr/AGIMEG