Agenzia dei Monopoli: dal 1° gennaio 2014 al via prima fase riordino degli assetti organizzativi

Lavori in vista per l’organizzazione dell’Agenzia dei Monopoli. A partire dal 1° gennaio 2014 sarà avviata la prima fase del piano triennale di riordino degli assetti organizzativi dell’Agenzia, programmato per tener conto dell’incorporazione dell’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, del trasferimento di funzioni e risorse dall’Agenzia per lo sviluppo del settore ippico e delle misure di revisione delle dotazioni organiche dettate dagli artt. 23-quinquies del decreto 95 del 2012. E’ quanto fa sapere Arturo Carlascio della Uil pa a seguito dell’incontro che si è svolto ieri tra i dirigenti dell’Agenzia e le organizzazioni sindacali. Per l’Area Monopoli, la prima fase della riorganizzazione comporta la soppressione della Direzione centrale risorse area monopoli, cui consegue il trasferimento di competenze alla Direzione centrale personale e organizzazione dell’Agenzia e alla Direzione centrale coordinamento direzioni territoriali. La prima assume, oltre alle funzioni di indirizzo e coordinamento in materia di personale, la gestione delle relazioni sindacali al livello di contrattazione integrativa, del reclutamento e della mobilità intercompartimentale, del personale dirigente, dei pagamenti per tutto il personale dei monopoli (amministrati già dal 1° gennaio 2013), nonché la gestione del trattamento giuridico amministrativo del personale in servizio presso la struttura centrale dell’Area Monopoli. La Direzione di coordinamento delle direzioni territoriali assolverà alla gestione del trattamento giuridico amministrativo del personale in servizio presso le medesime direzioni (uffici operativi sul territorio). Si tratta di un passaggio di competenze obbligato – e temporaneo come lo è la Direzione centrale coordinamento direzioni territoriali –ideato per far fronte alla gestione delle attività in attesa dell’allineamento tra le articolazioni territoriali operative delle due aree. Infatti, l’attuale articolazione degli uffici territoriali dell’Area Monopoli non consente di mettere in atto, da subito, il trasferimento alle strutture distrettuali delle competenze in materia di gestione giuridica del personale. Inoltre, anche per scongiurare un ulteriore appesantimento dei già gravosi compiti affidati ai distretti, già con la riforma organizzativa varata nel 2012 è stato progettato di concentrare progressivamente presso la struttura centrale – e in particolare presso la Direzione centrale amministrazione e finanza – la funzione di approvvigionamento, oggi assolta dalle medesime strutture distrettuali per il territorio di competenza, realizzando quindi nell’ambito della medesima Direzione un’unica stazione appaltante per entrambe le aree, dogane e monopoli. Per quanto concerne gli uffici dirigenziali di livello non generale i 3 uffici attualmente dipendenti dalla Direzione centrale risorse area monopoli saranno ricondotti, con competenze variate, nell’ambito della potenziata Direzione centrale coordinamento direzioni territoriali. La delegazione SALFi ha inteso puntualizzare la necessità urgente di un approfondimento, in special modo su istituti in sofferenza negli Uffici operativi periferici dell’area Monopoli. In particolare, è stata richiesta l’istituzione immediata di un tavolo di confronto, finalizzato a definire diverse problematiche, giornalmente sollevate dai dipendenti e mai risolte dall’Agenzia, attinenti: la logistica, l’organizzazione, l’orario di lavoro, la mobilità la formazione, la sicurezza nei posti di lavoro,  le relazioni sindacali, i passaggi dalla prima alla seconda area e la totale assenza di una governance nella quasi totalità degli uffici. La parte pubblica si è resa disponibile ad un confronto immediato con le OO.SS., alla luce delle problematiche evidenziate dal SALFi, e condivise dalle altre sigle presenti al tavolo. Pertanto, è stata preannunciata a breve la convocazione di una riunione, con all’ordine del giorno, le problematiche rappresentate dalla delegazione. rg/AGIMEG