Russia: rafforzati i controlli contro il gioco illegale. Bloccati 1500 siti in un weekend

Prosegue il pugno duro del governo russo contro i siti illegali di gioco online. Seguendo l’esempio italiano, che anni fa ha creato una black list dei portali non autorizzati a gestire il gioco online, anche la Russia si è mossa per contrastare il fenomeno. Solo nella passata settimana sono stati 1500 i siti bloccati.
Proprio in questi giorni la Roskomnadzor, l’agenzia di controllo delle telecomunicazioni, ha infatti introdotto l’ultima versione del protocollo su internet – l’IPv6, che sostituisce l’IPv4 – e potrà inserire direttamente i domini illegali nella black list. L’agenzia ha sostanzialmente riconosciuto che la precedente versione del protocollo non rappresentava un’adeguata difesa contro il gioco non autorizzato, e gli operatori internazionali potevano facilmente sottrarsi ai tentativi di blocco. In campo è scesa anche la Banca Centrale russa con un emendamento alla legge sull’informazione che le consentirebbe di oscurare qualunque sito che reputi coinvolto in frodi fiscali, e quindi anche quelli di gioco. In sostanza la Banca potrebbe prendere immediatamente iniziative, senza dover ottenere prima l’autorizzazione di un tribunale. Negli ultimi 24 mesi i siti bloccati sono stati 76 mila. lp/AGIMEG