Paesi Bassi, la lotteria nazionale vara piano da 30 milioni di euro per risarcire giocatori ingannati sulle chance di vincita

Paesi Bassi, la lotteria nazionale Staatsloterij ha pubblicato un piano da 30 milioni di euro per risarcire i giocatori, per aver pubblicato in formazioni erronee sulle reali chance di vincita tra il 2000 e il 2008. Ogni giocatore iscritto alla State Lottery Claim Foundation riceverà 40 euro, e parteciperà gratuitamente a un’estrazione speciale organizzata ad hoc (che complessivamente assegnerà un montepremi da 13,5 milioni di euro, tra cui 5 premi da 1 milione); inoltre la Staatsloterij donerà 500mila euro alle tre organizzazioni di beneficenza: il fondo per l’infanzia, quello per gli atleti disabili e lo Spieren voor Spieren, associazione impegnata nella ricerca sulla distrofia muscolare. Nel 2015 la lotteria nazionale è stata condannata dalla Corte Suprema a risarcire i giocatori tratti in inganno – la lotteria non aveva chiarito che i biglietti non venduti partecipavano alle estrazioni, e questo chiaramente influiva sulle chance di vincita, sul montepremi complessivamente assegnato, e sulle possibilità di centrare uno dei premi di maggiore entità. In un caso, ad esempio, un’estrazione doveva assegnare 10 premi da 1 milione, 10 da 250mila euro, e 25 da 50mila, ma venne centrato solo 1 premio da 1 milione, 3 da 50mila e nessuno da 250mila: in pratica venne assegnato solo un terzo del montepremi. Il piano di rimborso proposto dalla lotteria è stato approvato dalla Claim Foundation, una delle associazioni dei consumatori che aveva intentato la causa contro la lotteria. Critica invece un’altra associazione, la Lottery Loss, che chiede un risarcimento di 2mila euro per ognuno degli 80mila giocatori ingannati. rg/AGIMEG