Gioco online: in UK giro di vite della Gaming Commission su annunci pubblicitari rivolti ai minori 

In UK la Gaming Commission (UKGC) e altre organizzazioni correlate al settore delle scommesse sportive si sono riunite per lanciare una richiesta agli operatori online di rimuovere qualsiasi pubblicità che possa richiamare i minori di 18 anni. In una lettera congiunta scritta con l’Advertising Standards Authority, il Committee of Advertising Practice e la Remote Gambling Association (RGA), la Gambling Commission ha affermato che le società di gioco devono “modificare o rimuovere” immediatamente qualsiasi annuncio che rientri in questa categoria, ad oggi liberamente accessibile dai minori. L’UKGC e i suoi partner hanno infatti affermato che l’ultima avvertenza riguarda in particolare gli “annunci liberamente accessibili per giochi gratuiti e giochi in denaro”. Nella lettera si legge inoltre che “agli operatori di gioco sono richiesti, dai codici pubblicitari del Regno Unito e dalle condizioni della licenza della Commissione di gioco d’azzardo, di pubblicizzare in modo responsabile i propri prodotti, in particolare per tutelare i minori di 18 anni e di altri soggetti vulnerabili”. Infine, “se gli operatori di gioco non possono o non portano la loro pubblicità in linea con il codice, la UKGC si prepara a irrogare varie sanzioni nei confronti degli annunci di gioco che hanno particolare appello sui minori di 18 anni”. cr/AGIMEG