Giochi, USA: scommesse sportive, gioco online e fantasy sports le sfide di Trump nel 2017

Il 2017, con l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, si prepara a diventare l’anno zero per il settore del gioco d’azzardo negli USA. Gli operatori hanno già inviato al neopresidente una lista dei desiderata, riguardanti il gioco online, le scommesse sportive e i daily fantasy sports (DFS). La American Gaming Association (AGA) chiede a Trump, che ha un passato nel gioco in virtù dei tre casinò aperti ad Atlantic City, una veloce approvazione delle scommesse sportive, una forte campagna di contrasto al gioco illegale e una riforma tributaria che difenda le case da gioco statunitensi. “Il presidente Trump senza dubbio implementerà le politiche sul gioco che avranno un impatto importante sul nostro settore”, ha detto Whitaker Askew, vicepresidente dell’AGA.  Kirk Blalock, consigliere nel Governo George W. Bush, ha aggiunto che Trump “ha una chiara visione del funzionamento dell’industria del gioco e sa perfettamente quali sono le sfide da affrontare”. Ad oggi solamente tre Stati – New Jersey, Nevada e Delaware — consentono il gioco online, ma sono molti gli oppositori al gioco via internet, che toglierebbe risorse ai casinò terrestri, come il magnate dell’azzardo e repubblicano Sheldon Adelson, che ha sostenuto con decine di milioni di euro la campagna presidenziale di Trump. Le scommesse sportive sono invece legali in quattro Stati: Nevada, Oregon, Delaware e Montana. Ancora tutta da definire, infine, la questione relativa ai DFS, se siano giochi di abilità oppure gioco d’azzardo. lp/AGIMEG