Giochi, Pennsylvania: la legge sul gioco si blocca al Senato, casinò sul piede di guerra

Nessun progresso per la legge che regolamenta il gioco d’azzardo online e legalizza i DFS, già approvata dalla Camera quattro mesi fa, in Pennsylvania. Ora, la legalizzazione è davvero appesa a un filo: rimangono due sessioni speciali della House per la metà di novembre, e una sessione del Senato prevista per 18 novembre, ossia dopo le elezioni presidenziali. “E’ necessario espandere il gioco d’azzardo per riequilibrare il bilancio 2016-2017”, il commento di Steve Miskin, portavoce del leader della maggioranza Dave Reed, al nulla di fatto ottenuto nella riunione in Senato. La maggior parte degli operatori di casinò della Pennsylvania ha inviato una missiva indirizzata alla direzione politica dello Stato in cui evidenzia che avrebbe preferito vedere legalizzato il gioco, e con esso la produzione di ricavi e posti di lavoro, piuttosto che essere inondata da tasse supplementari. In una votazione preliminare per 47 voti a 1, il Senato della Pennsylvania ha approvato una legge per ripristinare temporaneamente, fino al 1 maggio, un mandato che richiede ai casinò di pagare alle comunità ospitanti milioni di dollari. cdn/AGIMEG