Giochi, Paesi Bassi: l’ente regolatore non può sanzionare i money transfer che non bloccano i pagamenti ai siti di gioco

Paesi Bassi, l’ente regolatore dei giochi – il Kansspelautoriteit, o KSA – non può sanzionare i money transfer che non bloccano i pagamenti in favore degli operatori di gioco non autorizzati. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato – il giudice amministrativo di ultima istanza – sostanzialmente affermando che queste transazioni non rappresentano favoreggiamento di operazioni di gioco illegale. L’attuale definizione di favoreggiamento del gioco – che risale a una legge del 1964 – comprende solamente la pubblicità e le attività promozionali. Il KSA ha definito la sentenza come la maggiore battuta d’arresto subita finora nella lotta al gioco illegale e ha invocato la rapida approvazione della nuova legge sul gioco. Il testo al momento è in discussione al Senato, dovrebbe ottenere il via libera definitivo entro l’estate, per poi entrare in vigore a gennaio 2019. A intentare il ricorso è stata la Curo Payments – che aveva dato seguito a una serie di pagamenti della Bluemay Enterprises, società che gestisce  i siti 7Red e Royaal Casino – che rischiava una sanzione di 1.500 euro per ogni giorno in cui non avesse rispettato l’ordine. rg/AGIMEG