Giochi, Giappone: da Camera Alta disco verde a legalizzazione casinò, mercato da 40 miliardi di dollari

La Camera Alta del Parlamento giapponese ha dato via libera alla legalizzazione del gioco d’azzardo e dei casinò nel Paese, dopo il disco verde della Commissione del Senato sulla proposta del partito conservatore di legalizzare le case da gioco. Si attende ora l’ok definitivo da parte della Camera Bassa. La legge sui casino’, votata dalla Camera dei Rappresentanti il 6 dicembre scorso dopo solo poche ore di delibera, consente la nascita di ‘strutture integrate’ nell’ambito di hotel e societa’ multifunzionali, creando un mercato dal valore potenziale di decine di miliardi di dollari. Secondo il premier Abe, l’apertura di casino’ consentira’ la creazione di nuovi posti di lavoro e migliorera’ la ricettivita’ del Paese, in una fase congiunturale in cui la presenza di turisti e’ in continua crescita. Una recente ricerca del governo indica che il 5% della popolazione adulta in Giappone, l’equivalente di 5 milioni di persone, soffrono di forme di dipendenza dal gioco d’azzardo, una percentuale di gran lunga superiore all’1% considerato fisiologico, in media, nelle economie avanzate. Secondo un sondaggio della televisione pubblica Nhk solo il 12% delle persone intervistate si e’ pronunciato a favore dell’introduzione dei casino’, mentre il 44% si dichiara contrario. Dalla legalizzazione del gioco d’azzardo nel Paese del Sol Levante si potrebbero generare incassi per 40 miliardi di dollari. lp/AGIMEG