Giochi, Germania: per Tribunale federale mancanza di regolamentazione non autorizza operatori esteri a raccogliere gioco senza concessione

Il Tribunale amministrativo federale di Lipsia, in Germania, ha stabilito che il divieto nei confronti di casinò online, gratta e vinci e poker è costituzionale, nonostante l’impasse nell’aggiudicazione delle licenze. La vicenda ha origine dalla sentenza della Corte d’appello regionale di Baden-Württemberg, che aveva dato ragione a due operatori, uno con licenza a Malta e l’altro a Gibilterra, per poter offrire i propri prodotti ai giocatori tedeschi. Infatti, secondo i giudici, il divieto di gioco per operatori non autorizzati era ‘arbitrario’, in quanto la mancanza di regolamentazione in materia di scommesse e gioco online permetterebbe a questi operatori di raccogliere gioco nel Paese. Il tribunale di Lipsia ha invece ribaltato completamente la sentenza, affermando che non può essere utilizzato il ritardo dell’emanazione di una regolamentazione per offrire giochi e scommesse senza una concessione, in quanto i prodotti offerti potrebbe essere ‘potenzialmente pericolosi’ per i giocatori e non conformi agli standard UE, motivo per il quale l’Autorità tedesca può limitarli. Secondo l’associazione del settore, la Deutsche Sportwettenverband (DSWV), tuttavia, quest’ultima sentenza rafforza la necessità di un nuovo quadro normativo per il gioco d’azzardo nel Paese. cr/AGIMEG