Giochi, Austria: approvato dalla Commissione UE progetto di legge sulle scommesse sportive del land di Salisburgo

E’ stato approvato dalla Commissione UE, dopo che un parere circostanziato aveva allungato il periodo di stand still alla prima versione, il progetto di legge sulle scommesse sportive del land di Salisburgo, in Austria. Si tratta di una regolamentazione totalmente nuova del settore delle scommesse, sia da un punto di vista dei contenuti sia sul piano sistematico, a differenza della prima versione inviata in Commissione che modificava la legge del 1994 sugli allibratori. Il progetto di legge del Land Salisburgo del 2017 sugli imprenditori nel settore delle scommesse prevede infatti l’inclusione, nel campo di applicazione della legge, degli intermediari di scommesse; l’inclusione nel campo di applicazione della legge dell’esercizio dell’attività degli imprenditori nel settore delle scommesse tramite Internet; la disciplina delle prescrizioni di esercizio e degli obblighi degli imprenditori nel settore delle scommesse; la disciplina dei poteri delle autorità connessi alla vigilanza dell’esercizio dell’attività degli imprenditori nel settore delle scommesse e l’accettazione di una delega delle autorità all’elaborazione e alla trasmissione di dati in linea con la legge del 2000 sulla protezione degli stessi. In merito ai terminali scommesse, secondo quanto stabilisce il nuovo regolamento, è consentito impiantare o mettere in esercizio soltanto terminali scommesse che possano essere messi in funzione con una tessera (“tessera-cliente delle scommesse”), che permettano esclusivamente la conclusione o l’intermediazione di scommesse consentite, che non permettano l’utilizzo contemporaneo da parte di più di una persona, che non dispongano di caratteristiche che consentano la conclusione o l’intermediazione di una scommessa tramite uno strumento tecnico diverso dal terminale scommesse stesso, che siano muniti di un numero di matricola e siano salvaguardati dalla perdita di dati (in caso di interruzione di corrente) e dagli influssi elettromagnetici, elettrostatici o provocati dalle onde radio. cdn/AGIMEG