Giochi, al Gaming Africa delegati da 29 Paesi. Sul tavolo responsabilità sociale, investimenti e pubbliche relazioni

Grande interesse per il Gaming Africa, la conferenza sui giochi che si terrà il 24 e 25 ottobre a Johannesburg. Gli ultimi dati rilasciati da Clarion Gaming, che organizza l’evento, rivelano che sono attesi delegati da 29 Paesi, di cui nove solo dall’Africa. L’elenco completo delle nazioni ad oggi comprende: Argentina, Australia, Botswana, Brasile, Finlandia, Ghana, Grenada, Irlanda, Israele, Italia; Kenya, Malta, Maurizius, Mozambico, Namibia, Olanda, Nigeria, Romania, Ruanda, Seychelles, Singapore, Sud Africa, Spagna, Svezia, Trinidad & Tobago, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito, Stati Uniti e Uruguay. “Stiamo lavorando insieme a tutti gli stakeholder del settore – ha dichiarato Curtis Roach, Content Lead di Gaming Africa – per creare un evento su misura che soddisfi le esigenze specifiche di una delle regioni più importanti e dinamiche del gioco a livello mondiale. Roach entra nel vivo della conferenza, che sarà soprattutto un momento di scambio per tutti i delegati: “Apprendimento e formazione saranno le pietre fondamentali di Gaming Africa e i delegati avranno l’opportunità di accedere a tutti i contenuti offerti durante la due giorni di Johannesburg. Parleremo di personalità del settore, nuove tecnologie, regolamentazione, prodotti, sfide e opportunità”. L’ideologo entra anche nel dettaglio dei contenuti della conferenza: “Le economie di gioco hanno una maggiore probabilità di essere sostenibili se coinvolgono regolatori e legislatori. Ed è per questo che Gaming Africa ospiterà personaggi influenti come Edgar Agaba, CEO di ‘Lotteries and Gaming Regulatory Board’ in Uganda, James Mbalwe, Direttore Generale del Gaming Board della Tanzania e Jean Claude Mushmire, a Capo del dipartimento ‘Politica per lo Sviluppo dell’Industria e dei Servizi’, nel Ministero del Commercio e industria in Ruanda”. Sarà possibile seguire per tutti i delegati moduli di apprendimento che riguardano l’economia, i metodi di pagamento, la responsabilità sociale, il riciclaggio di denaro, gli investimenti e le pubbliche relazioni, più le varie tavole rotonde regionali. pc/AGIMEG