EGBA a Commissione UE: “Creare un ambiente di gioco più sicuro in tutti gli Stati membri per i 12 milioni di giocatori online”

“Creare un ambiente di gioco d’azzardo online più sicuro in tutti gli Stati membri”. E’ quanto chiede all’UE l’European Gaming and Betting Association (EGBA). “Con l’inizio del nuovo mandato dell’UE, è già stata prestata molta attenzione politica all’importanza di far funzionare meglio l’economia digitale europea per i consumatori e le imprese europee. Le nuove regole dell’UE proteggerebbero meglio i 12 milioni di giocatori d’azzardo online d’Europa. A tale proposito, un nuovo studio del Parlamento europeo identifica i modi in cui l’economia digitale dell’UE potrebbe essere rafforzata e ulteriormente potenziata a vantaggio dei consumatori e delle imprese. Una di queste misure identificate dallo studio è quella di avere più regole UE per il gioco d’azzardo online, per colmare le lacune esistenti nella protezione dei consumatori nel settore, il che potrebbe anche potenzialmente far risparmiare 6 miliardi di euro all’anno. Queste lacune – evidenzia EGBA – sono molto reali e sono il risultato di 28 diverse serie di norme degli Stati membri per il gioco d’azzardo online. Mentre esiste una normativa UE che si applica al gioco d’azzardo online, come il GDPR (protezione dei dati dei consumatori) e la direttiva antiriciclaggio, è un settore quasi interamente regolato dalle politiche nazionali. Queste norme nazionali funzionano in modo isolato l’una rispetto all’altra e sono in contrasto con la vera natura senza confini di Internet, portando alla frammentazione e alle diverse regole di protezione dei consumatori per i 12 milioni di europei che giocano online”. Per l’EGBA “i deputati e la Commissione entrante dovrebbero garantire l’attuazione della raccomandazione della Commissione del 2014 – raccomandazione non vincolante per gli Stati membri contenente orientamenti per stabilire un quadro coerente e solido di protezione dei consumatori per il gioco d’azzardo online – da parte di tutti gli Stati membri attraverso misure vincolanti”. Inoltre si dovrebbe “promuovere un migliore allineamento delle politiche nazionali sul gioco d’azzardo. I deputati dovrebbero incoraggiare la Commissione entrante a ripristinare il gruppo di esperti delle autorità nazionali di gioco”. Si chiedono poi “norme di protezione dei consumatori più forti e uniformi e una cooperazione normativa rafforzata che sarebbero vantaggiose per tutti: una migliore regolamentazione delle attività di gioco d’azzardo online in Europa, standard di protezione dei consumatori più elevati in tutta l’UE e norme più simili e più chiare per le società di gioco dell’UE da rispettare. Ecco perché l’EGBA esorta i deputati e la Commissione entrante a lavorare insieme in questo nuovo mandato dell’UE per garantire un migliore standard di protezione per gli europei e politiche di gioco adeguate all’era digitale”. lp/AGIMEG