Coronavirus, in Francia crollo delle scommesse sportive e ricavi lotterie a -50%. Resiste l’online

L’effetto del coronavirus sta colpendo anche il mercato dei giochi in Francia. Secondo quanto rende noto l’autorità di regolamentazione, Francaise des Jeux, le scommesse sportive sono praticamente ferme a causa dello stop ai campionati delle diverse discipline, in Francia e nel resto d’Europa. In forte rallentamento anche le lotterie, sebbene a seguito delle disposizioni del Governo circa l’80% delle tabaccherie siano autorizzate a restare aperte per la vendita di tabacchi e valori bollati. Sospesi alcuni giochi ad estrazione, come ‘Amigo’, per evitare assembramenti nei punti vendita davanti allo schermo: si stima una perdita mensile di ricavi pari a 17 milioni di euro. Per quanto riguarda gli altri giochi, FDJ prevede un calo dei ricavi del 50% su base mensile nei punti fisici, mentre non si stimano perdite significative per quanto riguarda l’online. Le scommesse sportive invece incideranno con una perdita stimata nel 2020 di almeno 120 milioni di euro. Stephane Pallez, presidente e direttrice generale FDJ, ha dichiarato: “Stiamo affrontando una situazione eccezionale che richiede impegno da parte di tutti e che peserà sulla nostra attività per un tempo indefinito. In questo contesto, il gruppo FDJ si è rapidamente organizzato per affrontare in maniera responsabile questa crisi sanitaria senza precedenti e limitarne le conseguenze sui propri dipendenti, clienti, esercenti ed azionisti”. A causa dell’emergenza coronavirus, la FDJ farà slittare dal 22 aprile al 18 giugno 2020 l’Assemblea generale, mentre il pagamento dei dividendi agli azionisti scalerà al prossimo 30 giugno. cr/AGIMEG