Commissario Ue Mercato Interno: “In assenza di un’armonizzazione a livello dell’UE, Stati membri liberi di fissare obiettivi della propria politica in materia di giochi d’azzardo e definire livello di protezione”

“La Commissione riconosce le gravi conseguenze sanitarie e sociali legate al problema del gioco d’azzardo. Tuttavia, in assenza di informazioni più precise, non può trarre alcuna conclusione dalla cifra citata dagli onorevoli parlamentari. In assenza di un’armonizzazione a livello dell’UE, gli Stati membri sono liberi di fissare gli obiettivi della propria politica in materia di giochi d’azzardo e di definire il livello di protezione richiesto. Hanno un ampio margine di valutazione per le restrizioni giustificate e proporzionate alla fornitura di tali servizi al fine di perseguire obiettivi di interesse pubblico come la lotta contro la dipendenza da gioco d’azzardo. La legislazione nazionale deve tuttavia rimanere in linea con le norme sul mercato interno stabilite dai trattati UE e interpretate dalla Corte di giustizia dell’Unione europea”. Questa la risposta del Commissario europeo per il mercato interno, Thierry Breton, all’interrogazione degli europarlamentari Christel Schaldemose, Søren Gade, Morten Petersen sulle restrizioni al gioco d’azzardo. “La Commission Recommendation 2014/478/EU incoraggia gli Stati membri a raggiungere un elevato livello di protezione per consumatori, giocatori e minori al fine di salvaguardare la salute e minimizzare gli eventuali danni economici che possono derivare da giochi d’azzardo eccessivi o compulsivi. Per quanto riguarda le comunicazioni commerciali audiovisive (AVCC) per il gioco d’azzardo, uno Stato membro ricevente può adottare determinate misure giustificate e proporzionate per garantire il rispetto delle sue norme sulla protezione dei consumatori che non rientrano nell’ambito di applicazione armonizzato dalla direttiva sui servizi di media audiovisivi (AVMSD). Tali misure non devono impedire la riprogrammazione di trasmissioni provenienti da un altro Stato membro. L’AVMSD incoraggia i sistemi di auto e coregolazione per proteggere i minori dall’esposizione al gioco d’azzardo AVCC. L’AVMSD è stato recentemente modificato ed è attualmente in fase di recepimento da parte degli Stati membri. In linea con l’articolo 33, il suo impatto sarà valutato e le eventuali proposte di revisione saranno esaminate al più tardi nel 2026”, ha concluso. cdn/AGIMEG