E’ stato approvato dalla Commissione Europea, al termine del regolare periodo di stand still, il progetto di legge riguardante il regolamento tecnico e orientamento generale dell’Autorità svedese per il gioco in tema di accreditamento degli organismi per il controllo, la verifica e la certificazione delle operazioni di gioco e di richiesta di licenza per la gestione di giochi, presentato dalla Svezia lo scorso febbraio. Il regolamento descrive i requisiti di prestazione previsti per le operazioni di gioco. Come da proposta della commissione per le licenze di gioco, sia le imprese svedesi sia quelle estere potranno richiedere una licenza per il gioco. I requisiti di prestazione riguardano tra l’altro la registrazione dei clienti, gli account giocatore dei clienti, la modalità di gestione degli account in termini di attivazione, esclusione, saldi, ecc. e le informazioni da archiviare, quali il tempo di gioco del cliente, le vincite e le perdite, ecc., requisiti per l’assegnazione della licenza, la conservazione delle informazioni riguardanti l’impresa di gioco e le modalità di registrazione dei diversi sistemi di gioco, le modalità di controllo dei sistemi di gioco, le informazioni da archiviare. Le modalità di trasmissione delle informazioni archiviate all’autorità di vigilanza e modalità di archiviazione e trasmissione delle informazioni da parte dell’impresa di gioco per le finalità di contrasto al riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo. L’entrata in vigore delle norme. Alla luce degli sviluppi tecnici che consentono ai servizi di gioco di non essere limitati dai confini nazionali, si è notevolmente ridotta la possibilità di mantenere un mercato nazionale del gioco e si sono affievolite le possibilità di tutelare gli interessi della protezione sociale. Uno degli scopi del regolamento proposto è quello di creare un mercato online del gioco sano e sicuro, in cui gli interessi della protezione sociale e la domanda di gioco siano posti sotto controllo. cdn/AGIMEG
