Brasile, allo studio del governo il ritorno ad un’imposta del 3% sul fatturato delle scommesse sportive

Il governo brasiliano sembra intenzionato ad imporre una tassa sul fatturato del 3% per gli operatori di scommesse autorizzati. Ciò avviene in controtendenza alla riduzione dell’1% presentata in un progetto di decreto presidenziale pubblicato nei primi mesi di quest’anno di quest’anno. Gli operatori dovranno inoltre pagare una tassa di oltre 650.000 euro per una licenza di nove anni. Gli operatori saranno inoltre tenuti ad assumere una società di collaudo accreditata per certificare che le loro attrezzature, piattaforme e metodi di elaborazione dei pagamenti sono tutti conformi alla legge brasiliana. ac/AGIMEG