888 valuta l’uscita dal mercato tedesco dopo sentenza Tribunale federale, titolo crollato del 6%

Il bookmaker britannico 888 sta valutando l’eventualità di uscire dal mercato tedesco, dopo la sentenza del Tribunale amministrativo federale che ha ordinato lo stop alle sue operazioni di scommesse, casinò e poker online nel land del Baden Württemberg. L’amministratore delegato Itai Frieberger ha detto che è ancora troppo presto per decidere se la società si ritirerà dal Paese, ma la sentenza del Tribunale federale ha già fatto crollare il titolo di 888 del 6%. Altri operatori online si sono ritirati dal Paese negli ultimi mesi, a causa del timore di una regolamentazione onerosa: la Germania ad oggi vive una situazione di mercato ‘grigio’ per quanto riguarda l’online e 888 ha fatto sapere di aver accantonato 45,3 milioni di sterline, circa 52 milioni di euro, per l’IVA che la società ritiene possa dover pagare per la propria attività in Germania. La situazione è resa ancor più complicata dal fatto che la legislazione sul gioco d’azzardo è delegata ai 16 singoli Stati federali, con uno solo finora – lo Schleswig-Holstein – che rilascia licenze a società di gioco online per gestire siti web di casinò e scommesse sportive. lp/AGIMEG