eSport, il CIO discute con Intel per includerli tra le discipline olimpiche

Il Comitato Olimpico Internazionale incontra la Intel per discutere della possibilità di includere gli eSport tra le discipline olimpiche. La conferma arriva direttamente da Scott Gillingham, a capo della divisione inglese gaming & eSport della Intel. Anche se Gillian si affretta a chiarire che si tratti solo di incontri preliminari. “C’è un dialogo in corso, nulla di concreto al momento, ma si tratta comunque di un confronto. Non sappiamo se e quando gli eSport verranno inclusi tra le discipline olimpiche, ma con il CIO abbiamo discusso delle potenzialità del settore. Comunque spetterà a loro decidere dell’apertura” Gli eSport sono considerati una disciplina sportiva a tutti gli effetti dal 2017, ma ci sono ancora diverse remore a includerli nel calendario ufficiale delle Olimpiadi, principalmente per il fatto che i giochi di maggior successo siano piuttosto violenti. La Francia di sta muovendo per includerli nei Giochi di Parigi del 2024, anche perché vorrebbe che la Capitale diventasse il principale hub europeo degli eSport. Intel è un partner particolarmente accreditato per esplorare questa possibilità: oltre alla fama del brand, ha già collaborato al successo dei Giochi Olimpici Invernali del 2018 di Pyeongchang, schierando una serie di tecnologie – tra cui droni e intelligenza artificiale – per rendere ancora più avvincenti le competizioni. lp/AGIMEG