VLT, per CdS “interesse pubblico della lotta alle ludopatie prevale su iniziativa economica”

“Nel bilanciamento degli interessi contrapposti risulta essere prevalente quello della tutela della salute dei cittadini, da individuarsi in particolare nell’interesse pubblico della lotta alle ludopatie, rispetto a quello dell’iniziativa economica”. Con questa motivazione il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha accolto il ricorso del Comune di Selvazzano Dentro (PD) per la riforma della sentenza breve del Tar Veneto – Venezia, che lo scorso novembre aveva accolto il ricorso di una sala giochi per l’annullamento del Regolamento Comunale in materia di giochi, specificatamente nella parte in cui determina un effetto espulsivo e preclusivo all’installazione e alla collocazione di nuovi apparecchi per il gioco lecito slot e vlt o preclude l’insediamento di nuove attività. Per i giudici “vista la domanda di sospensione dell’efficacia della sentenza del Tribunale amministrativo regionale di accoglimento del ricorso di primo grado, presentata in via incidentale dalla parte appellante; rilevato che la valutazione della congruità della misurazione effettuata nell’ambito della perizia merita un opportuno approfondimento proprio della fase di merito; considerato che, in relazione al caso di specie, nel bilanciamento degli interessi contrapposti risulta essere prevalente quello della tutela della salute dei cittadini, da individuarsi in particolare nell’interesse pubblico della lotta alle ludopatie, rispetto a quello dell’iniziativa economica”, il CdS accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende l’esecutività della sentenza impugnata, fissando la trattazione nel merito all’udienza dell’8 novembre 2018. lp/AGIMEG