Il Tar Toscana (Sezione Seconda) ha accolto l’istanza cautelare di una sala giochi contro il Comune di Pistoia per l’annullamento del provvedimento con il quale si dispone la “revoca” della licenza rilasciata in data 7 febbraio 2018 ai sensi dell’art. 88 T.U.L.P.S. per l’esercizio di una sala dedicata al gioco lecito. Per il Tar “considerato che il ricorso, ad un primo sommario esame, non sembra manifestamente infondato” e “ritenuto che, nelle more della fissazione della camera di consiglio nella quale sarà trattata la domanda cautelare, l’esecuzione del provvedimento (che dispone la revoca della licenza rilasciata alla ricorrente in data 7 febbraio 2018) è in grado di produrre il grave danno della immediata chiusura dell’esercizio e che, d’altra parte, dal provvedimento impugnato non emergono ragioni immediatamente ostative alla richiesta di sospensione cautelare provvisoria”, l’istanza va accolta e il provvedimento impugnato sospeso. Si fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 26 settembre 2018. lp/AGIMEG
