Tar Liguria accoglie ricorso del titolare di una sala giochi: “Illogici gli ampliamenti dei luoghi sensibili da parte del Comune di Sarzana”

Il Tar della Liguria ha accolto il ricorso del titolare di una sala giochi contro il “Regolamento sale da gioco e giochi leciti” introdotto nel 2017 dal Comune di Sarzana. In particolare, tale normativa impediva il rilascio di autorizzazione per apparecchi di VLT a esercizi distanti meno di 300 metri da strutture ricettive, quali scuole, luoghi di culto, impianti sportivi e centri giovanili, e consentiva all’autorità locale la possibilità di ampliare le zone a rischio. A questo proposito il Tar si sentenzia così: “Non è dato comprendere la ragione per la quale, a fronte della presenza di numeroso pubblico giovanile nei locali su tali vie, il Comune abbia individuato quale punto sensibile le strutture ricettive. In conclusione la previsione del regolamento appare illogica, irrazionale e sfornita di adeguata istruttoria. La disposizione regolamentare impugnata deve, pertanto, essere annullata.” lp/AGIMEG