Tar Emilia-Romagna conferma la chiusura di due sale scommesse

Sono stati presentati al Tar dell’Emilia-Romagna due ricorsi in merito alla chiusura di altrettante sale scommesse. Il Tribunale ha affermato: “Considerato che le società ricorrenti non hanno in alcun modo comprovato l’esistenza di un pregiudizio, derivante dal gravato provvedimento comunale di chiusura delle due sale scommesse, di gravità ed urgenza tali da non consentire il differimento dell’esame dell’istanza cautelare fino alla data fissata per la camera di consiglio (in origine 18 marzo 2020 poi ulteriormente differita al 1 aprile 2020, ex art. 3 D.L. 8 marzo 2020 n. 3).” Con questa motivazione il Tar dell’Emilia-Romagna ha respinto l’istanza cautelare e fissato la Camera di Consiglio per il 1° aprile. ac/AGIMEG