Slot, Tar Piemonte respinge ricorso contro limiti orari Comune Rivoli (TO): “Prevalenza dell’interesse pubblico alla prevenzione della ludopatia”

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Seconda) ha respinto un ricorso contro il Comune di Rivoli per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, dell’ordinanza avente ad oggetto la disciplina degli orari di apertura delle sale giochi autorizzate ai sensi degli artt. 86 e 88 del TULPS e di funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro (di cui all’art. 110 c. 6 del TULPS) installati negli esercizi autorizzati e della della deliberazione del Consiglio comunale  avente ad oggetto modifica al regolamento per le sale giochi e per l’installazione di apparecchi elettronici da intrattenimento in materia di orari di esercizio, in attuazione della legge regionale 2016. I giudici “hanno riconosciuto la prevalenza dell’interesse pubblico alla prevenzione della ludopatia rispetto alle istanze degli operatori economici; richiamata, quanto al fumus, la pronuncia della Corte costituzionale resa in tema di individuazione dei poteri esercitabili dal Sindaco”. Per questo motivo il Tar Piemonte ha respinto la domanda di sospensiva. lp/AGIMEG