Slot, Codere e SAPAR impugnano decreto sulla riduzione slot. Ordinanza Tar attesa per domani

Tar Lazio, sono state mandate in decisione le richieste di sospensiva‎ avanzate – con due ricorsi separati – da SAPAR e Codere contro il decreto ADM sulla riduzione della rete delle slot. Al centro dei ricorsi i criteri seguiti per ripartire il taglio tra i vari concessionari. Il numero complessivo delle macchine da tagliare viene infatti conteggiato sulla base del parco esistente al 31 dicembre 2016, all’epoca erano istallate circa 400mila slot, dopo la riduzione si arriverà a una rete di 265mila. Con il decreto attuativo del luglio 2017, il Mef ha invece stabilito che ciascun concessionario avrebbe dovuto dismettere il 35 per cento dei nulla osta detenuti al settembre 2017. In sostanza il numero di nulla osta complessivi, in questo lasso di tempo, è rimasto contingentato, non ne potevano essere emessi di nuovi; le quote di mercato dei singoli operatori sono però variate: alcuni infatti hanno dismesso dei nulla osta che altri – come Codere, appunto – hanno poi acquisito. La concessionaria in sostanza in base al parco macchine al 31 dicembre 2016 avrebbe dovuto dismettere 3.300 macchine, adesso con il decreto attuativo è stata invitata a tagliarne circa 5.600, ovvero 2.300 in più. Le ricorrenti hanno chiesto inoltre anche il rinvio ala corte Costituzionale e alla corte di Giustizia Europea, sostenendo che violata la libera concorrenza. L’associazione inoltre spinge sul fatto che con la Manovrina il termine della riduzione della rete sia stato anticipato di un anno e mezzo – originariamente era previsto per il 2019 – a concessionari e gestori in sostanza non è stato dato nemmeno il tempo per ammortizzare gli investimenti sostenuti, solo un anno fa. Allora infatti hanno dovuto aggiornare le macchine al payout al 70 per cento, per compensare l’aumento del Prelievo, confidando nel fatto che – in base alla legge – il taglio della rete sarebbe stato attuato appunto solo nel 2019. L’ordinanza del Tar sulla sospensiva è attesa nelle prossime 24/48 ore. gr/AGIMEG