Slot, Cassazione: condotta illecita non occasionale punibile anche per reati di lieve entità

“La valutazione negativa della personalità dell’imputato e della sua tendenza a delinquere non consente di escludere la punibilità di fatti anche particolarmente tenui, giacché in presenza di tali caratteristiche permane l’interesse dell’Ordinamento alla sua punizione, anche per fatti di particolare tenuità, per ragioni di prevenzione generale”. Con questa motivazione la Corte di Cassazione ha respinto un ricorso contro la sentenza del 22 settembre 2017 con cui la Corte d’appello di Catanzaro ha confermato la condanna alla pena di mesi due e venti giorni di reclusione, in relazione al reato di cui all’art. 4, comma 4, I. n. 401 del 1989 (esercizio abusivo di giochi e scommesse), ascrittogli per avere, quale titolare di un circolo ricreativo, esercitato abusivamente il gioco d’azzardo, installando nei locali di tale circolo 10 congegni automatici riproducenti il gioco del poker, in violazione del T.U.L.P.S.. Per i giudici “la sottolineatura delle precedenti condanne riportate dall’imputato è pienamente idonea a escludere la occasionalità della condotta, che costituisce uno dei presupposti per la configurabilità di tale causa di esclusione della punibilità”. lp/AGIMEG