Nuovo riconoscimento dell’operato di Betn1 questa volta da parte del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dove in data 9 settembre 2016 il giudice del tribunale del riesame ha restituito quanto posto sotto sequestro all’avente diritto. Si attende il deposito delle motivazioni da parte del collegio campano. “Secondo la circolare del Ministero dell’Interno l’autorità giudiziaria non può procedere di iniziativa con i sequestri”, ha spiegato ad Agimeg l’avvocato Maria Teresa Parrelli, commentando la decisione del Tribunale che si aggiunge alle molteplici sentenza a favore degli affiliati di Betn1 che, sin dalla loro nascita, hanno sempre rispettato i dettami fiscali ed amministrativi comunitari ed italiani subendo un’azione repressiva ingiustificata da parte delle autorità italiane. Si ricorda che ancora oggi, si attende la fissazione del dibattimento davanti al Consiglio di Stato sulla denuncia di discriminazione subita dalla Betn1 e dai suoi affiliati in riferimento alle Legge di Stabilità 2015, dove il nostro bookmaker non ha potuto ottenere i diritti italiani a causa del buco legislativo della norma finanziaria in oggetto. lp/AGIMEG
